Le polpette, chiamate “vrasciole” nel dialetto crotonese, sono una delle pietanze più apprezzate della cucina locale. Qualche tempo fa erano soprattutto un piatto da consumare durante le feste: il banchetto cominciava con il vassoio colmo di polpette di carne fritte. Oggigiorno sono presenti in diverse situazioni: da gustare sulla spiaggia, da portare quando ci si trova in viaggio e per ultimo, ma non meno importante, è un’immancabile piatto della domenica.
I
vrascioli sono un piatto semplice, gustoso ed economico in quanto fatto di
ingredienti che erano sempre a portata di mano: carne (poca), pane raffermo,
del buon formaggio pecorino, qualche uovo e un pizzico di spezie prese
direttamente dall’orto.
Nate nella versione a base di carne, si sono man mano venute a creare
altre varianti altrettanto gustose: di melenzane, di baccalà e di patate.
Altra interessante declinazione deriva da usanze tipiche dei nostri avi che rimangono ancorate ai giorni nostri. Una volta preparato l’impasto, se la famiglia da sfamare era molto numerosa, si facevano friggere le polpette e, una volta cotte, una parte si immergevano in abbondante passata di pomodoro e un leggero soffritto di cipolla rossa, ottenendo così un fenomenale sugo per condire il primo piatto (maccheroni e spaghetti sono le più usate, ma qualsiasi tipo di pasta è comunque adatta) e mangiando come secondo piatto le polpette al sugo.
Le polpette realizzate nella forma a palline, poi fritte e ripassate nel sugo, fanno parte di un condimento tipico per la pasta al forno e della pasta mbrusinata.
Nell’articolo di oggi andremo a vedere nel dettaglio le classiche polpette, che sono composte da carne di vitello, con aggiunta di mollica di pane, che vengono fritte. Sono riconoscibili dal fatto che hanno la forma caratteristica allungata.
Ingredienti per le Vrasciole Crotonesi:
- 400 gr di carne macinata (metà carne di suino, metà carne di bovino)
- 200 gr di pane raffermo
- 1 uovo
- Prezzemolo
- 1 spicchio d’aglio
- Formaggio grattugiato
- Sale
- Pepe
- Olio
Preparazione della ricetta le Vrasciole Crotonesi:
- Mettere il pane raffermo in acqua e lasciarlo inzuppare.
- Tritare insieme il prezzemolo e l’aglio.
- Prendere la carne e metterla in una ciotola.
- Aggiungere il prezzemolo e l’aglio.
- Prendere il pane ben zuppo di acqua, togliere la crosta e lasciare solo la mollica, strizzarlo molto bene ed unirlo agli altri ingredienti nella ciotola.
- Impastare bene fino a quando il pane è ben amalgamato alla carne.
- Aggiungere l’uovo, il formaggio grattugiato, il sale ed il pepe nero.
- Impastare ancora gli ingredienti e formare con le mani delle classiche polpette.
- Friggere nell’olio finchè le vrasciole non sono ben dorate.
Questa è una ricetta abbastanza semplice e conosciuta da tutti.
Ovviamente ci sono diverse varianti usate negli ingredienti.
Per quanto riguarda la carne, tradizionalmente si usava la carne di maiale, ma con quella di vitello o anche mista vengono ugualmente buone. Una variante strong della ricetta è quella di usare carne suina e salsiccia piccante fresca (o anche stagionata tritata finemente) al posto della carne di vitello.
Per quanto riguarda il formaggio, anziché usare il tipico parmigiano, si può usare il formaggio pecorino per conferirgli quel sapore ancora più intenso.
Per le polpette al sugo, possono essere impastate e passate direttamente dentro il sugo senza friggerle preventivamente.
E voi di che partito vrasciole siete?
Carne di maiale o carne mista?
Formaggio parmigiano o pecorino?
Mangiate calde appena tolte dal fuoco oppure come sfizioso secondo piatto?