La cattedrale di Crotone, dedicata a Santa Maria Assunta e a San Dionigi l’Aeropagita, è una basilica pontificia minore, titolo onorario attribuitole da Papa Giovanni Paolo II nel 1984. La struttura, risalente all’impianto originario del IX secolo venne riedificata nel XV per volere dell’allora vescovo Antonio Lucifero: per le modifiche apportate alla struttura vennero utilizzati molti materiali provenienti dal tempio di Hera Lacinia a Capocolonna.
La facciata in stile neoclassico presenta 3 portali: uno centrale che è il più grande e due laterali, sormontati da tre rosoni e affiancati da un imponente campanile. L’interno è diviso in 3 navate, in corrispondenza dei portali, ospita, fra le altre, una fonte battesimale in pietra del XIII secolo, oltre a due busti lignei raffiguranti San Gennaro e San Dionigi una statua di Padre Pio del XVII secolo. In fondo alla navata destra si apre la cappella ottocentesca nella quale è custodita l’icona bizantina della Madonna di Capocolonna, la quale viene trasportata nella notte della terza domenica di maggio fino al santuario di Capocolonna.
La cappella sulla cui volta vengono raffigurati angeli musicanti, è ornata da stucchi dorati, bronzi e preziosi dipinti del XVI secolo. Di particolare rilievo nella navata sinistra è la tela settecentesca raffigurante Gesù di ritorno dal tempio, un’opera di Niccolò Lapiccola, pittore nato a Crotone nel 1700 e fra i massimi esponenti dell’arte barocca del luogo.
Vi invitiamo come sempre a visitare i luoghi di cui scriviamo. Inoltre, il Duomo è uno dei luoghi che potrete visitare nelle giornate di guida gratuita che la Pro Loco offre in collaborazione con l’associazione “Amici del Tedesco”.
